Via del Duomo

Orvieto (TR) - La Via del Duomo incrocia Corso Cavour (l’antica Via della Mercanzia) all’altezza della duecentesca Torre del Moro e fu realizzata per collegare direttamente questo nuovo polo urbanistico con il centro religioso della città, ossia Piazza Duomo e la sua cattedrale all’epoca in piena fase di realizzazione.

Percorrendo Via del Duomo si incontra una piazza che in epoca medievale era nota come campo dei porci, poi come campo dei fiori.
Successivamente la piazza venne intitolata ai Gualterio potente famiglia a cui apparteneva il palazzo che si affaccia sulla piazza.
Palazzo Gualterio fu fatto erigere nella prima metà del Cinquecento e tra il Settecento e l’Ottocento fu impreziosito da un pregevole portale realizzato da Ippolito Scalza sul finire del XVI secolo e originariamente appartenente a Palazzo Buzi.

Su Piazza Gualterio si affaccia anche la chiesa del 1665 dedicata a S. Giuseppe.
La chiesa a pianta ottagonale venne iniziata dalla confraternita dei carpentieri, ma fu completata solo nel 1685 dall’architetto romano Tommaso Mattei.
La via continua in un pittoresco susseguirsi di negozi e botteghe di oreficeria, antiquariato e vendita di oggetti realizzati nella caratteristica ceramica orvietana, fino a quando, all’altezza della Torre del Maurizio, si apre nella piazza in cui campeggia, maestoso, il Duomo gotico di Orvieto.