Orvieto (TR) - Detta in origine Porta Soliana, la porta dove sorge il sole, Porta Postierla si apre sul versante est della rupe. La porta subì numerose modifiche che ne hanno completamente nascosto l’aspetto iniziale. La prima risale al medioevo quando la Porta Soliana fu sovrastata da un palazzetto che ridimensionò notevolmente l’arco dell’ingresso originario che divenne, appunto, una postierla, in dialetto pistrella, ossia una piccola porta.
Nella seconda metà del Trecento Porta Postierla venne nuovamente inglobata in una nuova imponente costruzione, quella della Rocca Albornoz che portò alla suddivisione dell’arco ogivale in due porte: una fu successivamente chiusa, l’altra fu ribassata per aumentare l’inespugnabilità della città nel periodo in cui era ospitato il Papa Clemente VII.
Al di sopra dell’arco è presente ancor oggi la nicchia dove era conservata la statua risalente fine secolo XIII che ritraeva Bonifacio VIII. Si narra infatti che il papa, in visita ad Orvieto, entrò da Porta Postierla per uscire poi da Porta Maggiore. Qui era esposta, infatti, un’altra statua in onore del pontefice.