Assisi (PG) - La visita al Bosco di San Francesco del Fondo Ambiente Italiano offre emozioni uniche: lasciandosi alle spalle la grandiosa Basilica di Assisi, il cammino segue lo stretto sentiero che giunge a fondovalle, passando dalla penombra degli alberi al chiarore della radura.
È qui che passeggiando si notano i resti di un microcosmo abitato dalle monache benedettine: un ospedale, il monastero, la chiesa, un ponte, un mulino e, attraversati i campi, si scopre un’antica torre-opificio. A chiudere il "Terzo Paradiso", comunione ingegnosa fra arte e paesaggio, realizzata appositamente per il Bosco dal Maestro contemporaneo Michelangelo Pistoletto.
Attraversare il Bosco di San Francesco significa intraprendere un piccolo viaggio interiore nella natura, nella storia e nel sacro. La natura è l’elemento principe di questo luogo, ma va letta in relazione con la storia, l’opera dell’uomo e l’attività degli ordini religiosi che qui hanno vissuto e lavorato. È ispirandosi a questo ideale sistema storico-paesaggistico che vengono allora presentate tre chiavi di lettura, tre diverse visioni di uno stesso ambiente, intrecciabili tra loro e tra loro sovrapponibili: naturale, storica e spirituale.
1] Percorso spirituale,
2] Percorso storico,
3] Percorso paesaggistico.
CONTATTI:
Bosco di San Francesco
Via Ponte dei Galli, 06081 Assisi (PG)
Tel. 075 813157 - Fax 075 8198638
Per informazioni in merito ad una visita guidata multilingue rivolgersi presso il Mojano Assisi Parking :
Reception: mob. 339.16.00.235
oppure scrivere via e-mail: info@mojanoassisiparking.com
E-mail: faiboscoassisi@fondoambiente.it