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Venerdì 29 Marzo 2024
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Chiesa di S. Maria dei Servi

Orvieto (TR) - In via Belisario, presso il Corso Cavour, sorge una delle chiese più antiche della rupe orvietana, risalente alla venuta in città dell’ordine senese dei Servi di Maria.
La chiesa di Santa Maria dei Servi fu costruita nel 1259 in stile gotico, a navata unica e con le pareti esterne in tufo a vista. Le pareti laterali ancora conservano tale aspetto originario, per il resto l’estetica dell’edificio è frutto dell’importante restauro in stile neoclassico eseguito nel 1857 su progetto di Virgilio Vespignani. La facciata in pietra chiara presenta un portale centrale con tre lesene decorative su ogni lato e un piccolo rosone nella sezione superiore.

Opere del ‘300 e del ‘400: sacralità e arte nella Chiesa di Santa Maria dei Servi
All’interno della chiesa sono conservati importanti esempi dell’arte del Trecento e del Quattrocento orvietano. Entrando, nella cappella di destra, è possibile ammirare un crocifisso ligneo del XIV secolo dall’anatomia aspra e drammatica. Sempre nel vano di destra si conservano frammenti degli affreschi di Pietro di Nicola Baroni tra cui un Cristo benedicente che regge in mano un globo terrestre con su scritto Asya, Africa, Europa, due raffigurazioni di San Michele Arcangelo e il frammento di una Crocifissione. Nella piccola cappella intitolata a San Sebastiano, alla destra dell’altare maggiore, è presente una Maestà della fine del XV secolo, mentre la sagrestia, che originariamente era la tribuna della chiesa gotica, è decorata da un fregio classicheggiante con tondi che ritraggono Santi e Beati dell’ordine dei Servi di Maria.
Più antica e di gran pregio è la Maestà su tavola eseguita da Coppo di Marcovaldo negli anni ’60 del XIII secolo. L’artista fiorentino aveva già realizzato una Maestà similare per la chiesa senese dell’ordine e venne incaricato da questo di impreziosire anche la chiesa orvietana appena fondata. La tavola, dal sapore bizantineggiante, raffigura una delicata Madonna in trono che tiene sul ginocchio destro il Bambino di cui sfiora il piedino con due dita.
All’interno della Chiesa di Santa Maria dei Servi sono inoltre custodite tele del Nebbia e del Gagliardi e un’acquasantiera del quattrocento. Alla chiesa è annesso infine un ex convento francescano con all’interno un chiostro ed un pozzo realizzati da Ippolito Scalza.

Un teatro per importanti eventi storici
È interessante annotare gli importanti eventi storici che si svolsero tra le pareti di questa antica chiesa e che testimoniano la centralità della città di Orvieto nella storia medievale italiana ed europea. Nel 1273 la chiesa ospitò, infatti, i funerali di Arrigo d’Inghilterra alla presenza di Edoardo I d'Inghilterra, della Regina, del papa Gregorio X e di Carlo D'Angiò.
Nel 1297 ebbe luogo inoltre la canonizzazione di Luigi IX, incoronato re di Francia da Bonifacio VIII. Ancora oggi la Chiesa di Santa Maria dei Servi è sede della parrocchia di San Martino, così chiamata in memoria della preesistente chiesa abbattuta nel XIV secolo per la realizzazione della Rocca Albornoz.


 

[Fonte: Umbria OnLine]

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